PREPARIAMO GLI ARMI

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    Probabilmente in qualche altro post ho già scritto quello che sto per illustrare:
    le PRESTAZIONI in REGATA dipendono approssimativamente per il 50% dal materiale e per l'altro 50% dallo skipper.
    Dallo skipper dipendono le giuste regolazioni della barca per un 20% e le abilita di pilotaggio, conoscenza delle regole e tattica per un 30%. Dei materiali i miglioramenti sullo scafo influiscono per un 15% mentre le vele influenzano le prestazioni per un 35%.

    Ora che cominciano ad essere disponibili vari pezzi di ricambio è opportuno concentrare gli sforzi di miglioramento sulle vele mentre per le abilita di pilotaggio (io dico limare i pollici) serve allenamento e confronto con altri skipper.

    per la costruzione delle vele ci sono diverse teorie e modalità ma per essere alla pari con i migliori ho deciso di acquistare direttamente le vele così almeno non ho preoccupazioni in tal senso. A questo punto esistono varie scuole di pensiero ma quelle più efficienti sono quella spagnola e quella inglese verificabile dalle graduatorie dei campionati europei, e quella tedesca.

    pertanto concentro l'attenzione sulla realizzazione degli ARMI.
    Anche qui scuole diverse quella spagnola buttafuori in carbonio, punto di drizza fisso, attacco strallo di prua piuttosto alto, pivot boma fiocco in tessite, rotazione boma randa su cuscinetti attorno all'albero, regolazioni con anelli in silicone sui boma.
    La scuola inglese si differenzia per buttafuori in acciaio, punto di drizza su cuscinetto, e altre modifiche sullo stile GRAPHITE.
    % :wacko:

     
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  2. Lucats
     
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    Molto interessante.... Da ignorante hai qualche foto delle due tipologie ? Io pensavo di farmi un armo A e B nuovi e utilizzare quello che ho per farmi un C .... Facendo 2 conti della serva ho visto che l'auto costruzione non è tanto conveniente dal punto di vista economico paragonato ai prezzi degli armi completi proposti da graphite.....(altro completo pronto uso non ho trovato)
    Sempre da ignorante credo che i cuscinetti possano far la differenza con poco poco vento, poi credo che i sistemi diventino simili...

    Per gli allenamenti... Quando volete... Necessito di molte ore di acqua e test di centrature e regolazioni !
     
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    Gli inglesi usano il sistema GRAPHITE
    http://www.micromagic-rc-segeln.de/daten/M..._Tushingham.pdf
    o le parti commerciate da Mike Weston www.rcyachts.org.uk/
    gli spagnoli utilizzano materiali VAM SAIL che però non fornisce armi completi
    www.micromagic-rc-segeln.de/daten/VAM-Sails.pdf
    ma vele, buttafuori e vang completo di boma
    www.vamsails.com/micro-magic/
    nella pagina vedi che consigliano le aste per freccia ACE 470
    foto di Beltri



    foto della barca di Romero




    buoni spunti. :rolleyes:
     
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  4. Lucats
     
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    Molto interessanti le immagini... Noto una tendenza ad abbassare le vele in coperta notevole...(la penna della randa blu tronca è un armò A ??)
    Molto interessante la regolazione scotta randa in pozzetto invece che sul boma (anche se cosí facendo c'è un'altra via d'acqua e la scotta viene attaccata sul rubicondo del timone(che non mi ispira fiducia di solidità e affidabilità)... Anche la regolazione multiformi scotta fiocco mi sembra una complicazione ... Ok la ripetibilità delle regolazioni ma mi sembra macchinoso)
     
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    Si è un armo A accorciato di circa tre centimetri una via di mezzo fra la sagoma limite e la A CORTA del file www.micromagic-rc-segeln.de/daten/VAM-Sails.pdf
    I due spagnoli arrivano dal metro e dalla M e hanno trasferito sul micromagic i loro sistemi di regolazione.
    la via d'acqua nel pozzetto non è un problema con la guaina lunga 2-3 cm (la barca avanza e l'acqua scarica dietro) il problema è che la regolazione in pozzetto si può fare solo con il biscotto che funziona bene sono con cavi in tensione (paterazzo, stralli,drizze cunnighan) non va bene per le scotte che nei cambi di bordo si allentano e si ritirano e il biscotto piano piano si allenta cambiando le regolazioni, nella mia barca attuale lo ho sigillato con la ciano e per la prossima barca devo pensare qualcosa di valido.
    :rolleyes:
     
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  6. Lucats
     
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    Mmmm la A corta credo sia una scelta interessante, anche perchè la penna della randa credo porti ben poco... In compenso togli peso dalla testa dell'albero e accorciandolo riduci sbandamento (seppur di pochino)... Teoricamente valido....evidentemente il mezzo soffre lo sbandamento e per questo c'è la ricerca maniacale di abbassare in coperta vele e armi....
     
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  7. Lucats
     
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    e di questi armi completi ne sai qualcosa? si propongono con un ottimo prezzo....

    http://www.dg-voiles.com/20-avec-gv-a-four...-mulet-standard
     
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    Una buona realizzazione francese che si colloca nella fascia media
    un buon miglioramento rispetto alla scatola di montaggio ma non è adoperato dai big.
    ti allego la foto del francese che si è collocato al 38° posto nel campionato europeo di Rotterdam 2013.


    ciao :rolleyes:
     
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  9. Lucats
     
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    Quindi fra dg e graphite meglio le inglesi? Vàlutavo i costi degli armi completi e queste francesi dovrebbero costare circa un 15% in meno delle inglesi... Ma effettivamente sembrano più "artigianali" che poteva non esser un male... Ma ormai ho imparato... Chi spende prima non spende dopo :-) ciao e grazie per i consigli utilissimo...
    Ps: credo potrebbe esser molto utile ed interessante (forse non solo per me) se pubblicate una raccolta di foto della vostra esperienza europea per veder trucchi e astuzie presenti sui vari modelli che avete visto per cercar di crescer e impararare...
     
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    Purtroppo l'esperienza europea è un'esperienza che va vissuta. La quantità di trucchi e astuzie sono vaste ma per avere il panorama completo è meglio il web video e foto. il problema è ma sono valide o sono controproducenti? stesso discorso per quelle che si vedono al campionato europeo. le barche viste al campionato italiano di porto San Rocco: Ralf, Vasco, Giorgio, Roberto, Fulvio e la mia sono oltre la metà classifica dei campionati europei, dipende dalla barca o dai pollici? il primo campionato guardavo tutto e tutti poi nella confusione o deciso di ricercare le barche dei primi 5 negli 8 campionati disputati e arriviamo al notevole numero di 23 barche e anche se la metà non partecipa più ai campionati sono sempre una dozzina di barche da studiare e nel pieno della regata non è facile.
    Se si riduce lo studio sui primi 3 classificati le barche diventano 13 di cui solo 4 hanno partecipato all'Eurocup 2014 e da cui le due scuole di pensiero quella spagnola e quella inglese.
    Per il resto non è semplice infilare una banca dati di foto e video mi è più semplice a seguito dei stimoli della discussione vedere trovare e comunicare.
    Ciao :rolleyes:
     
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  11. Lucats
     
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    ...ho trovato un po' di video dell'ultimo europeo in rete....non si vedono i dettagli ma si vede che la differenza di passo di certi modelli rispetto ad altri è davvero notevole....barche che escono da sotto vento di velocità pura....purtroppo il video schiaccia e non si capiscono bene le reali posizioni....ma si riesce a valutare che certe barche e/o certi pollici vanno veramente molto molto di più di velocitò pura....

    Poi guardando video in rete ho visto che in molte situazioni specie di acqua mossa e vento sostenuto, la variazione degli assetti tra modello e modello è notevole....c'è chi tiene la barca appruata e chi no....ma restando nel topic...ho notato che la personalizzazione degli armi è molto vasta.... e da ignorante ho visto che in condizioni di vento al limite per la scelta dell'armo da utilizzare si vedono scelte molto diverse.... ma può esser che spaiano anche gli armi? mi spiego randa b con fiocco C o viceversa?o randa B con fiocco A ?

    Io sto analizzando parecchie foto che trovo in rete per capire gli armi e le configurazioni visto che parto da sotto zero...ma il problema è che non so se sono di barche veloci o no.... per quello ti chiedevo se era possibile vedere qualche immagine delle prime barche dell'europeo...
    ciao e grazie !! :-)
     
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    Si qualcuno spaia gli armi se con armo A la barca si inclina e va in straorza allora si può mettere randa B con fiocco A ma vuol dire che devi travare e registrare le regolazioni di armi misti (troppo) I big hanno già tutto a posto con l'armo completo (fiocco randa A, fiocco randa B, ecc.) ho visto piuttosto la tendenza di mantenere in regata l'armo maggiore se in una flotta ci sono armi A e armi B gli armi A sono dei Big.
     
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  13. Lucats
     
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    grazie...interessante...quindi anche qui come nel vero...patire di bolina per volare in poppa... :-)
     
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  14. Lucats
     
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    Lucio... Quando riesci metti una foto e un modello della valigia piccola porta barca-vele? Grazie mille !!
     
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    CUSTODIA TRASPORTO

    Oltre alle informazioni del post http://micromagic.italia.forumcommunity.net/?t=55287945
    occorre dire che ci sono varie soluzioni proposte dei concorrenti nel web
    la tendenza attuale è adoperare le custodie per archi con il modello 4660sec
    www.negrinisrl.com/shop/valigie-per-archi/4660-sec/
    che con tutto l'occorrente per regate di più giorni pesa 9,5 Kg all'imbarco allego foto della disposizione dei materiali

    Beltri al campionato olandese aveva questa versione www.negrinisrl.com/shop/valigie-per-archi/4684/ con a parte uno zaino con altri materiali buona la larghezza 24 cm ma troppo lunga cm 104
    per le regate di un giorno servono meno materiali e ho preso questo modello www.negrinisrl.com/shop/valigie-per-archi/4683/ che però è largo solo 23 cm per cui il boma deve essere tagliato a filo randa allego foto con la disposizione dei materiali

    ho un negozio di arceria a dieci chilometri da casa se trovi qualcosa di interessante comunica con mail privata
    www.archerystyle.it/borse,-valigie-e-custodie.html
    Ciao :rolleyes:
     
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36 replies since 2/11/2014, 11:53   680 views
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