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Lucats.
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"problema" timone brillantemente risolto grazie al tuo link al forum americano .... grazie !
molto interessante questo taglio...
https://plus.google.com/photos/11185552250...522507918963479. -
Lucats.
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appena rientrato da test con vento ballerino tra i 10 e i 20 nodi....ovviamente con l'unico armo a mia disposizione e devo dir che si difende bene la barchina....ero fuori set con i pesi (in poppa sommergibile a manetta) ma resta cmq bella stabile e gestibile nonostante la troppa tela incredibile come con nemmeno 1 kg riesca ad andar così bene....
domanda dopo circa 20 minuti di navigazione ho trovato dentro circa 1 cucchiaino da caffe di acqua....è normale o devo cercare vie d'acqua nell'accoppiamento dello scafo? (di sicuro vien dentro dal passascotta del fiocco che spesso era sotto acqua...ma non saprei quantificar quanto.....
ciaoooo. -
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Se sei sicuro che l'acqua è entrata dal passascotte del fiocco non puoi farci niente se non limitare l'entrata alzandolo (il mio è alto 13 mm dal ponte)
nella solita foto è un vecchio sistema che ho adottato
http://micromagic.italia.forumcommunity.ne...=55429883&st=15
nella pagina un articolo sulla tenuta dello scafo
http://micromagic.italia.forumcommunity.net/?t=55429883
l'effetto sommergibile dipende naturalmente dal vento, si può ridurre posizionando i pesi (batteria) il più possibile indietro così però la barca rende meno in bolina
inoltre con vento forte la barca si inclina oltre i 45° e l'effetto di scarroccio è notevole.
per curiosità guardati questo video
http://micromagic.italia.forumcommunity.net/?t=55429883
una richiesta quanto si inclinava la barca nell'andatura di bolina?
ciao Lucio. -
Lucats.
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Ti ringrazio, prossima settimana proveró a riempire la barca per cercar vie d'acqua ... Non son convinto sia colpa del solo passa scotta... Verificheró per bene....
Non c'è il link del video ... Mi rimanda al forum...
Gradi di sbandamento? Falchetta in acqua anche abbondantemente e sotto raffica dove tenerla ben in orza per evitare di sdraiarla...ma pareva camminar bene senza scarrocciare eccessivamente...sempre perfettamente gestibile sebben decisamente troppo invelato.... Idem al traverso e al lasco ove bastava orzar un pelo per farle tener fuori la prua, in poppa invece l'ingavonata era sempre in agguato anche se mai tale da fermar la barca... Sicuramente la condizione più difficile da gestire con i rafficoni on/off di bora....e la troppa tela....
Direi che urge pensare ad armi ridotti per godersi anche le giornate ventose :-) :-)
(Devo cambiar servo per le vele perchè questo faticava a tirare e soprattutto non teneva nei momenti più impegnativi...)...
Ciaooo. -
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acc.
Video
su cento prove di regata fatte in italia penso che 95 siano state fatte con l'armo A e 4-5 con l'armo B.
diversamente all'estero il vento è più ballerino diciamo che su 100 prove 60 armo A 30 armo B 7-8 armo C e resto armo D
comunque se hai gli armi ridotti continui a giocare devertendoti altrimenti è solo una sofferenza.
Ciao. -
Lucats.
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Interessante statistica che conferma che la nostra zona è per i bonacciari :-) ma siccome a me piace il vento dovró pensar anche agli armi da vento teso.... Credo vedendo le varie tabelle dei produttori di vele che una buona soluzione sia a+b+d per non dover prenderne 4....
Consiglio per un servo standard per le vele? Io pensavo a un servo attorno agli 8 kg più veloce possibile attorno ai 50-60gr (già che la barca è sottopeso invece di caricar piombo metterei un servo tosto per non sfruttarlo troppo al limite delle prestazioni....
Ciaoo
Forte il video... Campo infelice così stretto peró :-/. -
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oltre al post http://micromagic.italia.forumcommunity.ne...=55429883&st=15
dedicato ai servi da utilizzare e al database richiamato vorrei raccontarti le ultime tendenze
Allora servo installato e pronto per la regata si prende in mano la scotta della randa e muovendo il servo deve tirare su la barca.
fatti un po di conti 800gr il peso della barca x il braccio del servo fornitura graupner standards 7 cm arriviamo al quantitativo di 5,6 Kg/cm
che è un bel servo (la grapner consiglia come hai visto i C5077, C3341,che tirano 5 kg/cm alimentati a 4,8 V) io il mio C3341 lo alimento a 6 v che penso mi dia quasi 6Kg/cm.
per il resto le considerazioni sul piombo o sul servo sono le stesse.
altro discorso è se usare servi analogici o digitali, io non sono ancora riuscito a sposare la filosofia del digitale pertanto non sono obiettivo nel consigliarti.
Ciao Lucio. -
Lucats.
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Ok grazie quindi anche tu hai montato un servi piú piccolo dello standard... Io credo che per le vele resteró sugli standard e sugli 8 kg per aver margine e stressato meno... Anche se peserà almeno 25 gr in più dei "piccolini"... (Ma cmq dovró piombar la barca :-( )Io con i digitali mi son sempre trovato male... Dopo un po' di usi e abusi faticavano un casino a star fermi al centro e fiv rollavano (specie gli economici cinesi) tanto da farmi decidere di non usarli... Peró tanti amici mi dicono che oggi (io parlo di 3-4 anni fa) la situazione è molto migliorata.... Bu... Avendo deciso di alimentarli con una 2 celle life quasi quasi rimango sui tradizionali... Anche se dovrebbero aver meno capacitá di tenuta al carico.... Vederemo cosa fare ... Grazie intanto . -
Lucats.
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Molto molto interessante... Più tecnico delle barche vere ! . -
Lucats.
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Prossimi appuntamenti in calendario?? giusto per organizzarsi.....e dare i tempi al cantiere per i lavori.... . -
Lucats.
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finalmente...dopo svariati tentativi sono riuscito a stagnare (spero) il mio scafo...l'acqua entrava da un paio di buchetti bastardi nella congiunzione coperta-scafo e da uno nella cassa.... ottima la tecnica di riempire lo scafo...semplice ed efficiente.... . -
Lucats.
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la barca dovrebbe esser abbastanza pronta per domenica(mancano i numeri velici che spero di fare tra oggi e domani)...anche se spererei di riuscire a fare un collaudo prima......
sto cercando ti toglier il buttafuori per il paterazzo dal mio albero.....ma sembra troppo saldamente incollato (volevo accorciare l'albero visto che avanzano 20 mm con le vele originali....) ma ho paura di far disastri....lo farò quando avrò altri armi da cambiare in caso di danni irreparabili..... -
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dipende tutto con che colla è stato fissato. Certe colle sono più resistenti dei pezzi che unisce e quindi c'è il rischio di compromettere tutto. In tempi tranquilli io procederei così: se il taglio lo posso fare sull'albero senza compromettere la parte interna terminale del buttafuori, farei a cavallo del taglio due giri di nastro perchè il carbonio non si sbricioli, dopo il taglio prima, di togliere il nastro livellerei con la carta vetrata. finito toglierei il nastro che ha tenuto insieme i roving di carbonio con cui è composto l'albero. Quella parte dell'albero che è rimasta con il buttafuori non serve quindi toglierei il nastro e sbriciolerei il carbonio arrivando a liberare l'incollatura; e qui dipende dalla colla, armarsi di strumenti per toglie pezzo pezzo la colla. non riuscendo o dovendo togliere il buttafuori dall'albero si può ricorrere a scaldare il tutto in acqua bollente (100°), temperature superiori con al pistola termica potrebbero compromettere i pezzi che ti interessano e non è detto che anche con l'acqua bollente qualcosa non di deformi permanentemente.
Ciao
Edited by Lucio Ruffin - 4/11/2014, 15:52. -
Lucats.
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mi sembra un ottima idea....ma lo farò appena mi decido a fare gli armi nuovi :-)per il momento terremo così...e mi concentrerò a trovare la centratura ideale della barca....
eccoci....appena finito di pitturar numeri..... Grazie Roberto !!
Edited by Lucats - 4/11/2014, 17:01.